Chi possiede degli animali domestici sa molto bene quanto siano importanti membri della famiglia. Anche per loro la salute va messa al primo posto, ed è fondamentale effettuare visite veterinarie periodiche, oltre a fare attenzione a eventuali comportamenti anomali. Spesso la miglior cura è la prevenzione, per questo motivo gli antiparassitari sono una buona soluzione per contrastare la minaccia di parassiti, come pulci e zecche, e/o di insetti volanti, come zanzare, flebotomi e mosche cavalline.
Molti sottovalutano il pericolo costituito da queste specie, ma se si vogliono proteggere i propri amici a quattro zampe è utile informarsi adeguatamente. Nelle prossime righe abbiamo raccolto delle utili linee guida da tenere in considerazione.
Quali rischi portano i parassiti?
I parassiti non provocano solamente del prurito, ma possono trasformarsi in vere e proprie minacce per la salute di cani e gatti. Le pulci e le zecche si nutrono del sangue degli animali, e in questo modo è possibile che alcune infezioni vengano trasmesse. Ne esistono davvero molte, alcune delle quali potrebbero essere addirittura letali nel corso del tempo.
Anche il prurito, spesso considerato qualcosa di poco importante, può nascondere delle insidie. Se l’animale si grattasse troppo frequentemente e intensamente potrebbe arrivare a ferirsi, e attraverso le ferite potrebbe contrarre nuove infezioni. Per questo consigliamo di disinfettare con cura ogni singola ferita che possa procurarsi il cane o il gatto.
I parassiti potrebbero nascondersi nella propria abitazione, soprattutto nel caso delle pulci. Il cane o il gatto potrebbero portare le pulci all’interno, e in poche settimane potrebbero riprodursi fino a diventare centinaia di esemplari. Una buona sanificazione può aiutare a risolvere il problema alla radice.
Sul mercato esistono degli spray appositi per combattere l’infestazione dell’ambiente domestico; tali prodotti sono da utilizzare su mobili e articoli tessili come tappeti, poltrone, cucce, lenzuola, sedili dell’auto, ma non direttamente sugli animali.
Il pericolo dei pappataci
Le pulci e le zecche sono parassiti molti comuni, ma non sono i soli ad essere diffusi in buona parte della nostra penisola. Accanto a queste specie troviamo gli insetti volanti, di cui i più pericolosi sono i flebotomi, noti anche come pappataci. Questi insetti, simili a delle zanzare, si nutrono del sangue e trasmettono la Leishmaniosi canina, una malattia che se non curata tempestivamente può diventare mortale per il proprio cane.
I sintomi della Leishmaniosi possono essere diversi. Il cane perde rapidamente peso, potrebbe sanguinare dalle mucose e iniziare a mostrare segni di dermatiti. In caso si noti qualcosa di strano nel proprio animale domestico è fondamentale contattare il medico veterinario il prima possibile, così da effettuare le analisi e verificare di cosa si tratta.
Oggi la leishmaniosi può essere curata, ma bisogna seguire le terapie indicate dallo specialista.
Prevenire con gli antiparassitari
Gli antiparassitari sono la principale forma di protezione e prevenzione contro parassiti. Sono dei dispositivi progettati appositamente per i cani o per i gatti, senza alcun pericolo per la loro salute. Ogni antiparassitario presenta una specifica durata, conclusa la quale bisogna applicarlo nuovamente per rafforzare la sua efficacia.
Esistono numerosi prodotti, alcuni dei quali adatti per i cuccioli, ma ugualmente utili nel contrastare questi fastidiosi parassiti. Esistono soluzioni spot on repellenti, insetticidi e acaricidi per il cane, questi prodotti sono particolarmente indicati per il trattamento e la prevenzione di infestazioni da pulci e zecche, e fungono da repellenti e insetticidi contro pappataci, zanzare e mosche cavalline.
Le soluzioni spray agiscono rapidamente per eliminare pulci, zecche e pidocchi anche quando l’infestazione è già in corso. Un’altra soluzione è rappresentata dalle compresse masticabili senza obbligo di prescrizione, hanno un’azione mirata contro pulci e zecche e sono somministrabili anche ai cuccioli a partire dalle 8 settimane di vita e/o di peso non superiore ai 2 kg. Per una buona prevenzione, suggeriamo di evitare i luoghi dove i parassiti potrebbero proliferare. Spesso l’erba alta e le zone prive di ogni cura possono diventare terreno fertile per queste aggressive specie. Per lo stesso motivo, il proprio giardino va curato in maniera costante, tagliando l’erba ed evitando che si generi troppa umidità.