Se ti piace raggomitolarti e fare un pisolino insieme al tuo amico peloso, la risposta potrebbe sorprenderti.
Una buona notizia per gli amanti dei cani: permettere al proprio fedele amico di dormire in camera non compromette la qualità del sonno, come conferma uno studio della Mayo Clinic nel Minnesota. Questa scoperta potrebbe addirittura migliorare la qualità del tuo riposo. Ma prima di accogliere troppo da vicino il tuo cane, è meglio pensare due volte all’idea di condividere lo stesso letto.
Lo studio, pubblicato nel 2017 su Mayo Clinic Proceedings, ha preso in considerazione 40 adulti, la maggior parte dei quali aveva l’abitudine di far dormire il proprio cane nella stanza, se non addirittura nel letto. Entrambi, persone e cani, sono stati monitorati per sette notti. Gli umani hanno risposto a domande riguardanti la qualità del loro sonno e dove trascorrevano la notte i loro cani.
Sorprendentemente, avere un cane in camera non ha influenzato negativamente la qualità del sonno. In media, coloro che avevano il cane nella stanza ma non sul letto, mostravano un’efficienza del sonno dell’83% rispetto al tempo trascorso effettivamente a dormire. Tenendo conto che un valore dell’80% è generalmente considerato accettabile. Tuttavia, chi condivideva il letto col proprio cane aveva una leggera diminuzione, con un’efficienza media dell’80%. Queste persone tendevano a svegliarsi più spesso durante la notte.
Al contrario, dormire con un altro essere umano non produceva gli stessi disturbi. Infatti, chi condivideva il letto con un altro adulto aveva un’efficienza del sonno migliore rispetto a chi dormiva da solo. Questo suggerisce che gli umani possono adattarsi alle esigenze del partner, cosa che non avviene per forza con un cane.
La dottoressa Lois Krahn, specialista del sonno al Mayo Clinic dell’Arizona, afferma che per alcune persone, dormire con un animale in camera può essere un confort. Un cane o un gatto ben educato potrebbe avere un effetto rilassante. Ma attenzione se si hanno più animali: aumentano le probabilità di interruzioni del sonno. La dottoressa la Krahn suggerisce, infatti, di riflettere sulla propria routine di sonno e valutare se il riposo è effettivamente di qualità.
Pur essendo uno studio con un campione limitato e senza un gruppo di controllo, una cosa è chiara: né la razza né la taglia del cane influenzano la qualità del sonno. Questo è un dato rassicurante per chi ama dormire con il proprio animale. E se ti chiedi come si sente il tuo cane in tutto ciò, non preoccuparti. A prescindere dal luogo in cui dorme o se condivide il letto con un umano, come riportato nello studio, i cani sembrano dormire profondamente sempre.