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Cane anziano, l’insegnamento di Stella

L’una di notte e non dormo.
Una giornata allucinante senza un minuto di pausa, dovrei essere stanco, dovrei avere sonno ed invece non dormo.
Stella, una minuscola cagnolina ormai fioca e cieca, un corpo devastato dal diabete cammina incessantemente per casa… cammina, urta, rimbalza, si gira e cammina fino ad urtare il prossimo ostacolo. Un pendolo incessante sempre in movimento, un mucchietto di ossa attaccatissimo alla vita, legatissima alle sue ritualità immutabili, artrosica, stanca, incontinente ma incredibilmente viva.
Faccio fatica a credere che Stella sia lo stesso cucciolo di cui ho visto l’entusiasmo, sia quel che resta di quello scricciolo che aveva tanta voglia di giocare, di quella cagnolina orgogliosa che attraversava impettita il quartiere, coda dritta e testa alta, piena di dolcezza ma in grado di farsi rispettare.
I cani vecchi sono maestri di dignità, non si chiudono nel vittimismo, non inventano bugie, non cercano scuse, sono esattamente quello che vediamo, senza sovrastrutture, senza fronzoli, non cercano di apparire diversi da quello che sono. Accettano le difficoltà che il corpo invia senza rabbia, senza rancore e senza invidia.
Se un giorno riuscirò ad essere un vecchio sereno sarà grazie al rispetto della vita che mi hanno insegnato i miei amici animali, cerco di rubare la loro capacità di accettare le diverse stagioni e spero, un giorno, di essere degno dei tanti maestri quadrupedi che hanno attraversato la mia vita.
Gli animali sono un meraviglioso regalo di Dio per insegnarci ad invecchiare.
Come sarebbe bello se tutti gli uomini capissero questa lezione eppure, nella mia professione di veterinario, ogni tanto mi imbatto in qualche vigliacco che al primo sintomo di vecchiaia pensa al canile, persa al rifugio, pensa di disfarsi del compagno di una vita.
Il vero vigliacco è colui che compie violenza verso i deboli… mandare in un freddo rifugio un cane o un gatto che ormai vedono poco, sentono poco e camminano a fatica è un crimine contro la vita, una condanna alla paura prima della morte che colui che ci aveva scelto come compagno di vita non merita.
Cosa insegnano questi uomini ai loro figli? Anaffettività e cinismo e, siate sicuri, finiranno in un ospizio a lamentarsi dei figli ingrati.
Non abbiate paura di adottare animali anziani, anche una breve stagione insieme vale la pena di essere vissuta.
Stella si è stancata di girare per casa e l’abbiamo portata sulla sua cuccetta al calduccio della sua copertina che ama tanto.
Adesso possiamo andare a dormire anche noi.
Buonanotte mondo.

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